Le patate 'mpacchiuse o patate alla calabrese sono un gustoso contorno dell'area di Cosenza. La particolarità di questo piatto sta nella sua preparazione, che è una via di mezzo tra la cottura in umido e la frittura. In questo modo le patate risultano morbide all'interno e croccanti all'esterno. Inoltre, alla fine della preparazione fanno fatica a staccarsi una ad un'altra. Questo è il significato dell'aggettivo "mpacchiuse".
Da cibo contro la fame a alimento base
Le origini della patata si trovano in America centrale, dove era già coltivata da Aztechi e Inca.
Nella seconda metà del XVI secolo, la patata arrivò in Italia grazie agli spagnoli - che la portarono in Europa - e poi ai Carmelitani insegnarono alla popolazione come coltivarla e raccoglierla. In alcuni libri del tempo si raccomanda: "Va mangiata a fette, come i tartufi e i funghi, fritta e impanata o in padella con agresto...".
Nonostante l’indicazione chiara della necessità di una cottura poiché molti continuavano a mangiare le foglie velenose o i tuberi non cotti, la patata fu a lungo considerata velenosa. Anche in Italia, nonostante gli sforzi degli studiosi, tra cui pare ci fosse anche Alessandro Volta, la patata incontrò forte resistenza fino oltra la metà dell'Ottocento. Questo è dimostrato dalla sua presenza marginale nei ricettari dell'epoca. Questa resistenza valeva in modo diverso a seconda delle regioni italiane. Là dove i Carmelitani avevano una forte presenza, il tubero venne ampiamente utilizzato, tanto da sostenere la popolazione durante i periodi di fame. La Calabria è qui uno dei tanti esempi. E qui la storia della patata comincia già nel XVII secolo.
Con salsiccia, funghi, cipolle o peperoni
Le patate alla calabrese sono una ricetta semplice, gustosa e tradizionale che si sposa perfettamente con pesce e carne e che, secondo la tradizione calabrese, può essere preparata in diversi modi. Queste patate vengono servite anche come antipasto con un tagliere di formaggi e prosciutto.
A seconda della stagione, il piatto viene perfezionato con ingredienti di stagione. Alla ricetta base si possono aggiungere cipolle rosse o di Tropea tagliate a fettine sottili, funghi freschi, salsiccia, peperoni tagliati a fettine sottili o pancetta croccante o guanciale.
La ricetta originale calabrese prevede l'utilizzo di patate sila, che hanno un contenuto di amido molto elevato e quindi mantengono la loro consistenza. Se non avete a disposizione le patate sila, potete utilizzare anche patate farinose.
📖 Recipe
Patate 'mpacchiuse
Equipment
- 1 padella
Ingredienti
- 4 patate, grosse
- 60 ml olio, extra vergine di oliva
- 1 spicchio aglio
- 1 peperoncino
- 1 presa sale
Preparazione
- Lavate e sbucciate le patate e tagliarle a fette non troppo sottili. Mettete l'olio in una padella antiaderente e soffriggere lo spicchio d'aglio. Togliete l'aglio. Aggiungete le patate, salate e condite con peperoncino a piacere. Mescolate delicatamente le patate e coprite la padella con un coperchio. Cuocete per altri 10 minuti. Durante questo tempo, le patate non si devono mescolare né muovere. Questo consente l’effetto appiccicatoso.
- Ora togliete il coperchio e continuate a cuocere le patate a fuoco medio per altri 15 minuti. Continuate a cuocerle senza mescolare per non romperle, ma potete benissimo roteare la padella. Le patate sono pronte quando sono croccanti da entrambi i lati e ancora una si attacca all'altra. Servite le patate mpacchiuse calde.
Note
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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