Budino alla vaniglia con caramello fatto in casa. Una ricetta semplice da preparare in forno a bagnomaria. Una deliziosa ricetta per gli amanti dei dolci al cucchiaio. Un dessert per grandi e piccini.
Vai alla ricettaPuoi usare il budino come dessert, per farcire una torta. Se servito come dessert consiglio di farlo con un sottile strato di zucchero caramellato che ne sottolinea il sapore
Curiosità
In Italia il budino era fra i dolci più apprezzati del XIX secolo, ma la sua storia nasce molto prima. Con la scoperta dello zucchero. … se il budino non è dolce non è dolce non è un budino. Tutto cominciò con i crociati, che nel XII secolo portarono lo zucchero dal Medio Oriente. Lo zucchero divenne subito oggetto di prestigio. Era talmente raro che inizialmente venne considerato al pari di oro e argento. Fu solo con l’inizio della lavorazione industriale della canna da zucchero che lo zucchero divenne più economico. Rimase ciò nonostante per molto tempo simbolo di ricchezza e potere.
L’arte dello zucchero
Nel Rinascimento i pasticceri italiani erano particolarmente apprezzati per le loro lavorazioni dello zucchero. In questo periodo lo zucchero serviva per creazioni artistiche atte a testimoniare le ricchezze possedute. Le tavole dei nobili venivano imbandite con creazioni di zucchero. In particolare, Venezia era a quel tempo conosciuta in tutto il mondo per le sue creazioni. La città commerciale ha impressionato i suoi ospiti stranieri di spicco con dolci feste. Durante queste celebrazioni, i governanti non solo potevano ammirare le sculture di zucchero di re, papi, cardinali, dei e animali, ma anche mangiarle. A volte persino posate e piatti erano fatti di zucchero. Un dettaglio pratico e contro ogni spreco: anche un piatto o un bicchiere rotto poteva essere gustato.
📖 Recipe
Budino alla vaniglia con caramello
Ingredienti
Caramello
- 125 g zucchero
- 4 cucchiai acqua
Budino
- 125 g zucchero
- 600 ml latte
- 1 baccello vaniglia
- 2 uova
- 3 tuorli, d'uovo
- 1 pizzico sale
Preparazione
Caramello
- Preriscaldate il forno statico a 130°C. Sciacquate una pirofila (18X25 cm) e scuotetela in modo che non sia bagnata ma non asciugatela. Mettetela in una pirofila più grande.
- In una casseruola unite l'acqua allo zucchero. Cuocete a fuoco lento finché lo zucchero non si sia sciolto, solidificato, risciolto e inizia a diventare ambrato (165°C). Questo richiede circa 15 minuti. Versate ora il caramello nella pirofila più piccola.
Budino
- Riscaldate il latte. Tagliate a metà il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza, raschiare la polpa e aggiungerla al latte insieme al baccello. Non fate bollire.
- In una ciotola mescolate - non frullate - bene le uova, i tuorli, il sale e lo zucchero. Mentre mescolate, aggiungete un po’ di latte caldo per temperare le uova. Mescolate ora le uova con il latte e passate a setaccio.
- Distribuite il liquido nella pirofila più piccola. Versare acqua nella pirofila più grande in modo che l'acqua raggiunga ⅔ dell'altezza della pirofila piccola. Infornate per ca 90 minuti. Coprite la superficie con dello zucchero semolato o della pellicola trasparente appoggiata a contatto diretto con il budino. Questo impedirà la formazione di una pellicina. Lasciate raffreddare a temperatura ambiente a bagnomaria. Mettete in frigo per almeno tre ore e servite.
Note
Potete anche usare 4 pirofiline monoporzione. Il procedimento è lo stesso. Il baccello di vaniglia può essere sostituito con della vanillina o dell’estratto di vaniglia.
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