La torta Mazzini è una torta deliziosa con una base croccante e non troppo dolce ed un cuore tenero, aromatizzato al limone. Lo zucchero spolverato sulla superficie sorprende con un sottilissimo strato di caramello che perfettamente contrasta con il ripieno morbido. Provatela con abbondante panna montata, come la amava consumare Mazzini, o con del gelato alla vaniglia. In entrambi i modi deliziosa.
Per un’Italia unita
Vi domandate, come mai in Italia ci sia una coscienza di popolo e patria così forte nonostante un'Italia unita non ci sia da neppure 200 anni?
Questo lo dobbiamo in parte anche alle società segrete. Durante il periodo della Restaurazione, cioè successivo al congresso di Vienna (1815) esse si proposero di tenere vivi i valori di libertà, uguaglianza e fraternità.
E mentre Metternich consolidava alleanze internazionali al fine di mantenere il potere nelle mani di pochi monarchi, fra gli abitanti della penisola si diffuse il desiderio di una costituzione. Una costituzione, che come proclamava Mazzini, avesse come fine un governo democratico, capace di garantire gli stessi diritti a tutte le classi sociali.
Dolce e amaro esilio
Mazzini dovette nascondersi clandestinamente in Svizzera per un anno e mezzo. Nelle lettere che scrisse alla madre il famoso rivoluzionario italiano si lamentò ripetutamente del cibo svizzero. Dichiarò infatti di essere ridotto a cibarsi unicamente di pesce di lago, patate e di una torta. Questa torta, in compenso, era di una bontà straordinaria. Questa torta veniva per sua fortuna preparata settimanalmente dalla cuoca della famiglia da cui era ospitato. Mazzini ne era talmente ghiotto, da chiederne in continuazione la ricetta alla cuoca. Sfinita la cuoca acconsentì. Una volta avutala in mano, Mazzini la inviò subito alla madre, per essere certo che gliela preparasse al rientro. E così fu tanto da entrare nei ricettari italiani con il nome di Torta Mazzini.
Come gustare la Torta Mazzini
Mazzini amava questa torta con panna montata dolce. Io preferisco accompagnarla con del gelato o della frutta caramellata e della schiuma di meringa.
📖 Recipe
La torta Mazzini
Equipment
- 1 tortiera ø 20 cm
Ingredienti
Pasta
- 200 g farina, 00
- 120 g burro
- 20 g zucchero, a velo
- 50 g acqua, fredda
- pizzico sale
Ripieno
- 80 g zucchero
- 85 g mandorle, pelate tritate
- 2 uova, albumi montati a neve
- 1 limone, solo succo
Preparazione
- Pasta
- Impastare farina, burro, zucchero a velo ed un pizzico di sale. Unire l'acqua fredda ed impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgete il panetto con della pellicola trasparente e riponete in frigo per 30 minuti.
- Preriscaldate il forno stativo 180 gradi.
- Stendete la pasta con il mattarello e sistemarla nella tortiera precedentemente imburrata e infarinata. Fate una cornice con la pasta rimanente. Eliminare l'eccesso di pasta dai bordi. Bucherellare il fondo con una forchetta. Mettete la teglia in frigo e occupatevi del ripieno
- Ripieno
- Sbattete zucchero e tuorli fino a che siano belli schiumosi. Aggiungete le mandorle tritate, il succo di limone. Incorporate gli albumi a neve ben fissa.
- Togliete la tortiera dal frigo. Versate il ripieno al centro, livellate e cospargete la superficie di zucchero semolato. Mettete la tortiera in forno a 180 gradi per circa 30/35 minuti. Servite con panna montata
Note
Date le basse quantità di lattosio presente nel burro, questo dolce è indicato anche a chi ne è intollerante
Valori nutrizionali
Hai preparato la Torta Mazzini? Raccontaci la tua esperienza e condividi i tuoi suggerimenti! Ogni commento è prezioso e può ispirare altre persone a provare questo dolce. Grazie e buon appetito!
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