
Questa torta di pane è una specialità della Brianza (Lombardia), conosciuta e amata in tutta Italia. Gli ingredienti variano a seconda delle occasioni, delle stagioni e da quello che si trova in dispensa. Dalla scorza di limone alla frutta secca e candita, oppure cioccolato e noci o mele, tutto può arricchire il sapore della torta di pane.
Vai alla ricettaEvviva il pane raffermo!
Gettare cibo non è solo uno spreco, ma anche un peccato. Specialmente quando si tratta di pane le possibilità di riutilizzo sono molteplici. E la tradizione culinaria passata ha molto da insegnarci in questo senso.
In passato nei paesi il pane si preparava una volta in settimana. Ma anche se in città i panettieri lo vendevano fresco tutti i giorni spesso lo vendevano il giorno successivo a metà prezzo. Una volta raffermo il pane per essere gustato doveva essere ammorbidito. Lo si immergeva nel latte o nel caffelatte per colazione o nel brodo (panada, canerderli). Il modo più delizioso per utilizzare il pane avanzato é a mio avviso la torta di pane.
Il dono delle fate
Che in Italia il pane svolga un ruolo fondamentale sia a livello culinario che sociale é indiscutibile. Forse per questo la leggenda racconta che il primo pane sia stato preparato in Italia.
La madriga
In realtà la leggenda racconta che le fate insegnarono alle donne sarde come fare il pane. Le fate mischiarono il grano macinato dell'ultimo raccolto con l'acqua purissima della sorgente delle Grotte di Janas nel cuore della Barbagia. A questo miscuglio le fate unirono un ingrediente misterioso chiamato madriga. Le fate donarono poi della madriga alle donne con il compito di mantenerla in vita nutrendola con acqua e farina e di condividendola con gli altri. Per ricordare questa consegna ancora oggi in molte zone della Sardegna si realizza la lavorazione religiosa del pane che inizia a mezzanotte e finisce alla sera al suono delle campane. L’impasto unisce gli elementi fondamentali di aria, fuoco, acqua e terra (grano) rappresentando simbolicamente la creazione originale.
📖 Recipe
Torta di pane con castagne e cioccolato
Ingredienti
- 500 g pane, solo mollica
- 500 ml latte , bollente
- 30 g cacao
- 1 uovo
- 120 g castagne, lesse
- 100 g cioccolato, spezzettato grossolanamente
- 100 g noci, spellate
- 100 g burro, sciolto
- 100 g zucchero
- 1 cucchiaino estratto di vaniglia
- 100 g mandorle, filettate
- 1 pizzico sale
Preparazione
- In una casseruola dorate le noci senza uso di grassi. Fatele raffreddare. Preriscaldate il forno a 180 °C.
- Ammorbidite la mollica nel latte bollente e fate riposare per 15 minuti o comunque fino a che la mollica e il latte siano completamente amalgamati. Aggiungete ora tutti gli ingredienti ad eccezione delle mandorle. Versate il contenuto in una casseruola di 20 X40 cm o una teglia rotonda da 26 cm. Coprite con le mandorle e infornate per circa 50 minuti. Fate la prova stecchino. Lo stecchino deve essere completamente asciutto. Servite la torta fredda da frigo o a temperatura ambiente.
Note
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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