I canederli ripieni trentini sono una soffice e succulente specialità del nord d’Italia. Nella soleggiata Val di Sole, infatti si è soliti farcire questi deliziosi gnocchi di pane con del formaggio. Questi canederli ripieni sono il piatto perfetto per quando fuori inizia a fare di nuovo freddo.

Storia di un sequestro
Pietanze con una storia non sono rare nella tradizione italiana. Tuttavia, poche storie sono così brutali come quella dei canederli trentini.
Siamo nel 1500. La guerra imperversa sul suolo italiano. Per spronare l'oste di una locanda trentina a cucinare, dei lanzichenecchi affamati prendono in ostaggio la moglie e la figlia dell’oste. Pieno di paura, l'oste si mette subito al lavoro, ma nella dispensa ci sono solo cipolle, uova, pane raffermo, latte, farina e un po' di pancetta. Senza ulteriori indugi, il locandiere trasforma gli ingredienti in piccoli gnocchi. I lanzichenecchi dopo averli assaggiati, soddisfatti lasciarono andare le donne e dopo la cena pagano senza discutere lasciando una cospicua mancia. I canederli erano decisamente piaciuti!

La patata rivoluzionaria
Più di mezzo secolo più tardi, dei marinai provenienti dal Sud America portarono le prime patate in Europa. In breve sostituirono addirittura il pane che fin dal medioevo era stata la base per gli gnocchi, canederli e strangolapreti italiani. Questi semplici piatti della tradizione contadina nati per riutilizzare gli avanzi di cucina erano apprezzati in tutta Italia e tutti i ceti sociali. Venivano serviti alla corte degli Estensi di Ferrara ed erano apprezzati dal Papa. Allora come oggi, venivano serviti in brodo o con burro alla salvia. Ma c'erano anche versioni dolci con cannella, noce moscata o semi di papavero zuccherati.
📖 Recipe
Canederli ripieni al formaggio
Ingredienti
- 300 g pane, raffermo
- 200 ml latte
- 1 cipolla
- 60 g burro
- 1 cucchiaio prezzemolo
- 3 uova
- 150 g farina, di grano saraceno
- sale
- noce moscata
- 150 g formaggio, poco stagionato, morbido tipo casolet
- qualche foglia salvia
- grana , grattugiato, in alternativa parmigiano
Preparazione
- Riscaldate il latte. In una ciotola, bagnate il pane con il latte. Tritate finemente le cipolle e fatele appassire nel burro. Tritate il prezzemolo. Unite il prezzemolo, le cipolle e le uova al pane e latte. Cospargerte di farina di grano saraceno e mescolare bene. Condite l'impasto con sale e noce moscata grattugiata.
- Tagliate il formaggio a cubetti di circa 1-2 cm. Appiattire circa 80 g di impasto sul palmo della mano inumidito. Mettere un pezzo di formaggio al centro della pasta e chiudete il fagottino intorno al formaggio con la mano. Arrotolatelo di nuovo nel palmo della mano. Ripetete l'operazione fino ad esaurimento dell'impasto.
- Cuocete i canederli in acqua leggermente salata a fuoco lento per 15 minuti.
- Ora soffriggete le foglie di salvia nel burro. Scolate i canederli e rigirateli nel burro fuso e salvia e serviteli con abbondante grana grattugiato.
Note
Se desiderate arricchite il piatto soffriggendo nel burro anche 80 g di pancetta.
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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