La semplicità può essere davvero buona. E la cucina piemontese sa come trasformare la semplicità in piatti ricchi di sapore. Un esempio è il pollo alla Marengo, a cui si dice sia stato Napoleone a dare il nome a questo piatto.
Vai alla ricettaPollo alla Marengo per i vincitori
È il giugno 1800. Le truppe di Napoleone hanno appena vinto la battaglia decisiva contro gli austriaci a Marengo. Affamati e di buon umore entrano in una locanda per festeggiare la vittoria. La locandiera aveva preparato del pollo cotto in umido e arricchito di vino bianco e pomodori. Si racconta che Napoleone apprezzò molto la pietanza, tanto da battezzarlo con il nome della battaglia e farsi dare la ricetta.
Gallina in brodo
Il pollo è sempre stato un animale molto apprezzato dai contadini italiani. Poiché spesso nelle campagne italiane in passato si soffriva la fame, raramente le galline venivano allevate per la carne. Venivano invece tenute con cura perché potessero fare tante uova. Solo quando l’animale era vecchio e smetteva di fare uova, allora le galline venivano mangiate. Le galline stagionate avevano una carne più dura di quelle giovani e anche più grassa. Per questo mal si adattavano ad essere preparate arrosto.
Gallina vecchia fa buon brodo
La loro carne invece era perfetta per insaporire il brodo di pollo. Le minestre a base di brodo di pollo o gallina erano particolarmente nutrienti e pertanto rimedio contro l’influenza e i malanni dovuti al freddo. Per la sua capacità di ridare forza la gallina vecchia divenne simbolo nella cultura italiana della saggezza degli anziani. Una saggezza da apprezzare. Oggi giorno però questa espressione viene anche usata per giustificare il rapporto di un uomo con una donna molto più matura. Anche in questo caso è l’esperienza a donare sapore al rapporto.
📖 Recipe
Pollo alla Marengo
Ingredienti
- 4 cosce pollo , o 1 pollo di circa 1,5 kg
- 30 g burro
- 1 cucchiaio olio d'oliva
- sale
- pepe, appena macinato
- noce moscata
- 1 cucchiaino farina
- 100 ml vino, bianco
- ca. 200 ml brodo, di pollo
- 1 mazzetto prezzemolo
- 2-3 cucchiai salsa di pomodoro
- 1 succo limone
Preparazione
- Se usate un pollo intero tagliatelo a pezzi. Condite con burro e olio di oliva, pepe, sale e un pizzico di noce moscata e adagiatelo in una casseruola. Rosolatelo fino a che sia dorato uniformemente su tutti i lati. Sfumate con vino bianco e legate con la farina.
- Eventualmente aggiungete qualche cucchiaiata di pomodoro e portate a cottura. Coprite con il coperchio e aggiungete brodo di pollo per evitare che si asciughi. Servite con molto prezzemolo.
- Artusi consiglia di cospargere il pollo con del succo di limone fresco prima di servire. Accompagnate con pane fresco o patate.
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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