Gli gnocchi di ricotta siciliani sono morbidi e deliziosi. Generalmente accompagnati da semplice sugo di pomodoro sono una deliziosa alternativa agli gnocchi di patate.
Vai alla ricettaGnocchi anche senza patate
Prima della scoperta dell’America e l’avvento delle patate gli gnocchi in Italia erano una variante ricca della preparazione base della pasta normale. Tutti gli gnocchi presenti nei ricettari medievali e rinascimentali italiani sono infatti a base di farine o pane. Per questo non stupisce che i malloreddus, una piccola pasta sarda a base di farina di semola e acqua, siano chiamati anche gnocchetti sardi.
Quando dopo la scoperta dell’America (1492) arrivarono le patate in Italia, il loro sapore conquistò tutto il paese. E chi decise di sostituire la farina con le patate ebbe un’idea geniale.
I nuovi gnocchi con patate infatti ebbero la forza di rubare il palcoscenico agli gnocchi tradizionali con farine e semole. Ma seppure retrocessi in secondo piano, questi gnocchi sono ancora presenti in molte cucine italiane regionali.
Tutti gli gnocchi!
Lo gnocco piemontese è a base di grano saraceno e farina, in Lombardia il pane raffermo viene unito a spinaci e uova. In Trentino il pane si sposa a latte, cipolla, prezzemolo, formaggio e speck. In Friuli Venezia Giulia e Lazio gli gnocchi sono a base di semolino e uova. Veneti e siciliani li amano con la ricotta. Gli gnocchi più antichi però si trovano in Emilia Romagna. I pisarei, preparati con farina e pan grattato sono di origine medioevali e ancora oggi conditi con fagioli, lardo, cipolla e pomodori. Per trovare gli gnocchi di mais e farina dobbiamo scendere in Toscana.
E gli gnocchi di ricotta? Quelli li trovate in Sicilia e Veneto.
I condimenti
Burro fuso e salvia, sugo di pomodoro, formaggio fuso filante, spezzatino di castrato o anche semplicemente in brodo.
Ricotta-Storie
La ricotta di pecora è un prodotto tipico dell’Italia meridionale. La maggior parte della produzione siciliana proviene dai monti Sicani, situati tra la provincia di Palermo e Agrigento. Ancora oggi le pecore dei monti Sicani sono munte a mano e i pastori transumano fra un monte e l’altro. Il sapore del latte cambia a secondo della stagione e la vegetazione.
In passato il latte di pecora era indispensabile per la sopravvivenza tanto da essere considerato magico. Le donne lo bevevano pertanto prima di ogni rapporto sessuale. Si diceva che fosse in grado di evitare una gravidanza. La ricotta ottenuta da questo latte miracoloso è quella che viene usata per il famoso cannolo e la cassata siciliana. Se siete superstiziosi evitate di mangiarne se desiderate avere figli.
📖 Recipe
Gnocchi di ricotta siciliani con sugo di pomodoro
Ingredienti
- 125 g farina
- 1 uovo
- 1 presa sale
- 250 ricotta, italiana grassa meglio se di pecora
- 100 g pecorino, o parmigiano
Preparazione
- Su di un piano versate la farina e formate una fontana. Versate l'uovo e mescolate con una forchetta fino a che si sia leggermente amalgamato. Unite sale, ricotta e pecorino. Lavorate ora gli ingredienti velocemente. Non compattate l'impasto ma lasciate pezzi di ricotta interi. Questo accorgimento impedirà che gli gnocchi diventino duri. Mettere l’impasto in una ciotola e coprire con della pellicola e lasciare riposare per 30 minuti.
- Trascorso il tempo formate con la pasta dei rotoli della grandezza di un dito. Tagliate poi dei pezzi di circa un centimetro.
- Nel frattempo portare a bollore dell’acqua. Salatela. Versate gli gnocchi nell’acqua e cuoceteli per 2-3 minuti o fino a quando salgano in superficie.
Note
Valori nutrizionali
Una semplice sugo di pomodoro é il condimento perfetto per questi gnocchi
Buon appetito!
Lascia un commento