I Baci di Dama - due biscotti uniti fra di loro da un sottile strato di cioccolato – sono originari di Tortona in provincia di Alessandria (Piemonte). Il loro nome lo devono alla forma: visti di lato ricordano le due labbra intente a baciare.
Re Vittorio Emanuele II e i Baci di Dama
Secondo una leggenda questi deliziosi biscottini nacquero nell’autunno del 1852. Si narra che re Vittorio Emanuele II, annoiato dei soliti dolci preparati a corte, fece richiesta al suo pasticciere di creare qualcosa di diverso e allo stesso tempo sfizioso. Quello che il re cercava era un piccolo peccato di bontà assoluta.
Il pasticcere non se lo fece ripetere due volte. Dopo giorni di tentativi mal riusciti creò quello, che sarebbe diventato il biscotto di Tortona. Il pasticciere presentò al re i due piccoli biscottini uniti fra di loro da finissimo cioccolato e preparati con nocciole locali.
Il re ne rimase conquistato e ordinò che i pasticcini fossero sempre presenti a corte.
Sfiziose variazioni
I Baci di Dama venivano preparati originariamente esclusivamente con le nocciole delle Langhe. Oggi li si trova anche preparati con le mandorle (baci dorati) e con l’aggiunta nell’impasto di miele e cioccolato. (Baci di Alassio).
I Baci di Dama sono un piccolo capriccio da gustare dopo pranzo, uno sfizio leggero da permettersi anche dopo cena, o accompagnati da una tazza di buon tè o cioccolata calda per trasformare una merenda in una piccola pausa ricercata.
📖 Recipe
BACI DI DAMA - capricci di bontá
Ingredienti
Biscotti
- 140 g nocciole, spellate
- 140 g farina
- 100 g burro , a temperatura ambiente
- 100 g zucchero
- 1 presa sale
Ripieno
- 55 g cioccolato, fondente 70%
Preparazione
- Foderate una teglia con della carta forno. Preriscaldate il forno statico a 160° C.
- Tostate le nocciole senza aggiungere grassi in una padella antiaderente e tritatele finemente in un mixer. Anche se questo passaggio può sembrare inutile rosolando le nocciole vengono sprigionati gli oli essenziali presenti nelle nocciole e i pasticcini risultano ancora più saporiti e profumati.
- Su di una spianatoia unite le nocciole, al burro spezzettato, alo zucchero, ala farina e al sale e lavorate il tutto fino a ottenere una massa uniforme.
- Formate tre rotoli di ca. 2 cm di diametro. Coprite con della pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno 2 ore, meglio ancora se per tutta la notte.
- Con un coltello tagliate delle fettine del peso di circa 5 g (circa un dito di spessore). Il modo migliore per snellire il lavoro è quello di pesare il primo biscottino e tenerlo da parte come campione a cui orientarsi.
- Utilizzate le piccole porzioni per formare delle palline che allineerete sulla teglia. Mettete la teglia in frigo per 30 minuti, quindi infornate a 160° per 15 - 20 minuti o fino a che i Baci di Dama siano belli dorati.
- Nel frattempo sciogliete la cioccolata a bagnomaria. Quando i biscottini saranno pronti lasciateli raffreddare quindi con un cucchiaino deponete una piccola porzione di cioccolato su di uno dei biscottini e adagiateci sopra il secondo biscottino. Lasciate raffreddare in luogo fresco - non frigo – fino a quando il cioccolato si sia rassodato.
Note
In inverno potete conservare i biscotti sul balcone.
Per chi avesse problemi di celiachia si consiglia di sostituire la farina di riso a quella di grano.
I Baci di Dama sono ancora più buoni se consumati dopo un paio di giorni di riposo.
Per i Baci Dorati sostituiti le nocciole con delle mandorle.
Gli ingredienti indicati sono per 80 biscotti che corrispondono a 40 Baci di Dama.
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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