Asiago, gorgonzola, parmigiano… le reginette ai 4 formaggi sono una festa per il palato degli amanti del formaggio. Le reginette calabresi sono conosciute anche Mafaldine, dal nome della principessa Mafalda di Savoia, che ebbe ruolo particolare nella recente storia italiana.
La vendetta di Hitler sulla famiglia reale italiana
Nel 1925 Mafalda, figlia del re Vittorio Emanuele III, sposò il principe tedesco Filippo d'Assia. Negli anni '30 Filippo divenne ambasciatore straordinario per l'Italia, nonostante Mafalda non fosse una simpatizzante del nazionalsocialismo. Dopo la caduta di Mussolini e il passaggio dell'Italia agli alleati, Hitler fece arrestare il principe Filippo e attirò Mafalda all'ambasciata tedesca a Roma con un pretesto. Mafalda fu catturata e morì nel campo di concentramento di Buchenwald nel 1944 dopo un raid aereo. Soprattutto a Napoli, Mafalda è venerata come una martire del dopoguerra.
Fettuccine ricche, reginette e mafaldine
Le reginette sono tagliatelle senza uova preparate con semola di grano duro e acqua, larghe circa 1 cm e con i bordi a zigzag. Inizialmente erano conosciute con il nome di fettuccine ricche. I nomi reginette e mafaldine si diffusero nel XX secolo. Il bordo ondulato della pasta simboleggia la corona dei Savoia e le punte degli abiti delle nobildonne, come quelle che indossava Mafalda. Oltre alle reginette lunghe, questa pasta è disponibile anche come tagliatelle corte (circa 4 cm). Spesso le reginette corte sono "rigate": le scanalature hanno la funzione di trattenere il sugo. Le reginette amano essere abbinate con sughi sostanziosi come formaggio, selvaggina o salsiccia
📖 Recipe
Reginette ai 4 formaggi
Ingredienti
Reginette in alternativa 320 g pasta lunga reginette
- 320 g farina, di grano duro
- 150 ml acqua
Sugo
- 160 g formaggio, fresco che si scioglie -tipo groviera, asiago, emmenthal
- 100 g parmigiano
- 50 g gorgonzola
- 200 ml latte
- pepe
Preparazione
Reginette
- Su di una spianatoia versate la farina a fontana, versate l’acqua nella fossetta. Mescolate dapprima con una forchetta quindi amalgamate gli ingredienti con le mani. Impastate a lungo fino a che il composto sia liscio e omogeneo. Coprite la pasta con della pellicola e lasciate riposare per una mezz’ora.
- Stendete la pasta con la macchina per la pasta tagliate delle strisce della larghezza di 10 mm (per le tagliatelle 5 mm).
- Cuocete le pappardelle in abbandonate acqua salata. La cottura della pasta fresca richiede pochi minuti (2-4).
- Buttate la pasta in una pentola di acqua bollente salata.
Sugo
- Grattugiate i formaggi freschi e il parmigiano con una grattugia a maglia larga, tagliate a cubetti i gorgonzola. Versate in una casseruola il latte. Aggiungete il gorgonzola e lasciatelo sciogliere, aggiungete i formaggi grattugiati e mescolandoli lasciateli sciogliere. Pepate e buttate le la pasta al dente e giratela nel sugo fino a che sia bella amalgamata.
- Servite calde.
Note
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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