Formaggio grana, uova e pangrattato. Questi sono i pochi ingredienti che servono per preparare i passatelli. Tradizionalmente serviti in brodo, la cucina moderna porta a tavola questa specialità di Marche, Umbria ed Emilia-Romagna anche come pasta asciutta.
La sapienza delle Azdora
L’origine dei passatelli si attribuisce alle Azdore. Con questo nome venivano in passato chiamate le donne. Le famiglie contadine erano numerose. Le donne non si occupavano solo della casa e dei figli, ma anche della campagna e della vendita dei prodotti. Erano le depositarie del sapere. Più erano anziane e maggiore era il loro valore a livello sociale.
Il figlio ritrovato
Non sempre l’Azdora aveva a disposizione tutti gli ingredienti che desiderava per preparare i suoi manicaretti. Spesso doveva arrangiarsi con quello che aveva. Una leggenda racconta che una Azdora fosse appena rientrata a casa, quando il figlio, che non vedeva da anni, si presentò alla porta. Avrebbe voluto preparargli i cappelletti, come si faceva per Natale o quando un ospite di riguardo era in visita, ma in dispensa non aveva neppure un po’ di farina. La scaltra donna unì quello che aveva: uova, pangrattato e parmigiano e ne ricavò una pasta che servì in brodo. Ovviamente come la tradizione emiliana impone, l’ospite di onore ebbe il piatto di passatelli più grande.
Il piatto piacque a tal punto, che tutti copiarono la ricetta e presero a servirla. In breve divenne il piatto tipico delle occasioni speciali e festività ad eccezione del Natale dove i cappelletti in brodo restarono come il piatto per eccellenza.
📖 Recipe
Passatelli
Ingredienti
- 4 uova
- 200 g pangrattato
- 200 g grana, grattugiato
- noce moscata, o scorza di limone
- sale
- pepe
inoltre
- 1 litro brodo, vegetale o di carne
Preparazione
- In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto uniforme. Fate riposare a temperatura ambiente per 2 ore, lavorando l’impasto ogni 20 minuti. Questo renderà l’impasto elastico e farà in modo che il passatello non si rompa durante la cottura.
- Portate a bollore il brodo e passate i passatelli attraverso un ferro per passatelli o uno schiacciapatate direttamente nella padella del brodo bollente. Cuocete per pochi minuti quindi servite con abbondante parmigiano.
Note
In Romagna, dove vengono chiamati passadei, invece della noce moscata si aggiunge la scorza di limone, che dona alla pasta molta freschezza.
A Modena al posto del formaggio grana si usa il parmigiano, che è più saporito. E alcuni aggiungono midollo all’impasto per renderlo più tenero.
Valori nutrizionali
Buon appetito!
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