Nonostante la ricetta del pesto alla genovese sia abbastanza recente, le sue origini sono poco chiare. Una teoria ritiene, che il pesto alla genovese sia la rielaborazione di una ricetta del XIII secolo. La ricetta era conosciuta con il nome di l’aggiadda (agliata). Era una salsa preparata nel mortaio. Questa salsa a base di aglio veniva utilizzata per conservare i cibi cotti. A quel tempo non era conosciuta come condimento.
Il condimento tradizionale ligure
Oggi conosciamo il pesto alla genovese come un condimento fondamentalmente per pasta e gnocchi originario della Liguria. Questo sugo raffinato é amato e diffuso in tutto il mondo.
E visto che le origini del pesto sono poco chiare le origini di questo piatto amato vengono raccontate con una leggenda. Questa attribuisce l'origine del pest a un monaco che viveva in un convento. Il convento era situato sulle colline sopra Genova: il convento di San Basilio.
La leggenda
Un giorno il frate raccolse un’erba aromatica che cresceva nei prati attorno a convento. La pianta venne chiamata basilium (basilico) come il convento, in onore di San Basilio. Il monaco la unì ai pochi ingredienti locali portatigli in offerta dai fedeli. Aglio, pinoli, del formaggio. Pestando questi semplici ingredienti ottenne una salsa profumatissima e dal gusto meraviglioso.
📖 Recipe
IL PESTO GENOVESE
Ingredienti
- 40 g basilico, foglie
- 50 ml olio di oliva, extra vergine
- 35 g parmigiano, grattugiato
- 13 g pecorino, grattugiato
- 8 g pinoli
Preparazione
- Nel mortaio si schiacciano gli spicchi d'aglio (1 spicchio ogni 30 foglie di basilico). Si aggiungono poi le foglie di basilico e il sale. Il sale grosso svolge la funzione abrasiva necessaria per triturare le foglie. Per eseguire questo passaggio schiacciate il basilico contro le pareti del mortaio ruotando il pestello da sinistra a destra e contemporaneamente ruotate il mortaio in direzione opposta. Quando dal basilico inizia a uscire un liquido verde aggiungete i pinoli e successivamente i formaggi grattugiati nelle proporzioni: ⅔ di Parmigiano e ⅓ di Pecorino. Quando avrete raggiunto la consistenza di una crema, aggiungete l'olio d'oliva versato a gocce, che svolge, anche, un ruolo antiossidante.
- Il pesto deve apparire come una crema densa di colore uniforme verde chiaro. Prima di utilizzarlo come condimento per la pastasciutta, il pesto dovrebbe essere leggermente allungato con l'acqua di cottura della pasta sino a ottenere una consistenza più diluita.
Note
Valori nutrizionali
Buon appetito!
Lascia un commento